Kick-off Meeting del Progetto Europeo “COLLECTiEF” per la Flessibilità Energetica

Il progetto finanziato H2020 mira a implementare un sistema di gestione dell’energia interoperabile e scalabile per migliorare gli edifici e le loro apparecchiature obsolete su larga scala.

COLLECTiEF è stato lanciato ufficialmente il 1° giugno 2021, con il kick-off meeting virtuale che si è tenuto il 7-8 giugno 2021. Il progetto avrà una durata di quattro anni e sarà implementato da un consorzio di 14 partner provenienti da sei paesi europei. Coordinato dalla Norwegian University of Science and Technology (NTNU), COLLECTiEF riunisce PMI innovative, istituzioni accademiche, proprietari di edifici e fornitori di energia.

Migliorare la flessibilità energetica sia dal lato dell’offerta che della domanda può stimolare il movimento verso soluzioni energetiche urbane sostenibili e resilienti, specialmente nelle aree urbane ad alta densità ed eterogenee. I cambiamenti climatici e gli eventi climatici estremi sempre più frequenti colpiranno probabilmente i due terzi della popolazione europea entro il 2100. Un adeguato adattamento ai cambiamenti climatici richiede approcci più innovativi e fattibili, specialmente nelle aree urbane dove il malfunzionamento degli edifici e dei sistemi energetici può influire negativamente sulla vita delle persone. C’è, quindi, un urgente bisogno di rivedere le strategie energetiche degli edifici esistenti per renderli più sostenibili e resilienti al clima.

Per rispondere a queste esigenze, il consorzio COLLECTiEF migliorerà, implementerà, testerà e valuterà un sistema di gestione dell’energia interoperabile e scalabile basato sull’intelligenza collettiva (CI) che sarà integrato negli edifici esistenti e nei sistemi energetici urbani con l’obiettivo di ridurre i costi di installazione, i dati trasferimento e potenza di calcolo, aumentando la sicurezza dei dati, la flessibilità energetica e la resilienza climatica. Nel corso di quattro anni, il sistema COLLECTiEF sarà installato in quattro siti pilota (Francia, Italia, Norvegia, Cipro), con un totale di 13 edifici e un laboratorio che rappresentano il 40% dei diversi archetipi edilizi in Europa con usi diversi, scale, mercati e contesti climatici per dimostrare la replicabilità e la scalabilità della soluzione.

Nello specifico, COLLECTiEF si propone di raggiungere i seguenti sei obiettivi:

  • Potenziamento e adattamento di algoritmi per la creazione di una rete energetica flessibile basata su CI.
  • Realizzazione di componenti di sistema convenienti con facile implementazione e manutenzione.
  • Dimostrazione e test di una rete energetica basata su CI nell’ambiente reale.
  • Testare e implementare una rete di sensori incentrati sull’occupante scalabile e personalizzabile per un monitoraggio ambientale accurato e non invasivo.
  • Progettazione e implementazione di una piattaforma digitale intelligente, user-centric e user-friendly per l’interazione con gli utenti e il controllo dei sistemi tecnici dell’edificio.
  • Sviluppo di nuovi modelli di business per i servizi energetici, compreso un modello chiaro per la commercializzazione del sistema COLLECTiEF.

“L’intelligenza collettiva si verifica quando le entità intelligenti sono connesse, in modo che collettivamente agiscano in modo più intelligente di qualsiasi entità individuale. Questo è il modo in cui funzionerà il consorzio e questo è il cuore della tecnologia che verrà testata negli edifici pilota di COLLECTiEF”. – Amin Moazami, coordinatore del progetto.

Migliorando le prestazioni energetiche negli edifici, il progetto COLLECTiEF contribuisce agli obiettivi energetici e climatici fissati dall’accordo di Parigi e dal pacchetto “Energia pulita per tutti gli europei”, compresa la comunicazione “Accelerare l’innovazione nell’energia pulita” (COM (2016) 736) e le priorità del piano SET.

Ulteriori informazioni sul progetto sono disponibili all’indirizzo European Commission’s CORDIS page. Il sito web del progetto sarà lanciato nell’agosto 2021.

Il consorzio COLLECTiEF

Norwegian University of Science and Technology (Norvegia)

Lund University (Svizzera)

The Cyprus Institute (Cipro)

Energy@Work (Italia)

R2M Solution SRL (Italia)

EM Systemer AS (Norvegia)

NODA Intelligent Systems AB (Svezia)

Geonardo Environmental Technologies Ltd. (Ungheria)

Scientific and Technical Center for Building (Francia)

Technologies Design and Materials European Research Centre (Italia)

LSI Lastem (Italia)

Ålesund Municipality (Norvegia)

Teicos UE SRL (Italia)

Virtual Manufacturing AB (Svezia)

Contatti:

Coordinatore: Amin Moazami / amin.moazami@ntnu.no
PI per LSI Lastem: Greta Tresoldi / greta.tresoldi@wwwtest.lsi-lastem.com
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