Due chiacchiere con Giulio Certo, Export Sales Director
Buongiorno Giulio, raccontaci qualcosa di te….
Mi chiamo Giulio Certo, sono nato nel 1963 e lavoro in LSI Lastem da quando avevo 23 anni. Sono il maggiore dei tre figli del fondatore dell’Azienda, Luciano Certo.
Nel tempo libero mi piace fare sport, nuotare e correre (ho partecipato alle 5 maratone più importanti del mondo). Inoltre, mi piace molto suonare il pianoforte ed un po’ la chitarra.
Il mio lavoro mi ha sempre portato a frequentare luoghi e persone lontane, mi piace quindi viaggiare e scoprire culture diverse, scoprendo che, anche con le persone più distanti, abbiamo spesso lati comuni che ci avvicinano e ci danno la possibilità di istaurare rapporti d’amicizia, anche al di fuori dell’ambito lavorativo.
Quale è stato il percorso umano e professionale che ti ha condotto in LSI Lastem?
Quando ero ragazzo, durante i miei studi (sono laureato alla facoltà di Scienze Biologiche e Naturali dell’Università di Pavia) mio padre mi chiese se potessi dedicare del tempo per scrivere i manuali tecnici degli strumenti prodotti, io accettai. Da allora, dopo più di 30 anni, sono ancora qui. Dopo la laurea mi sono immerso totalmente nella realtà di una Azienda molto dinamica. Posso dire di conoscere molto bene la LSI Lastem, la sua storia, la sua evoluzione, i suoi prodotti e mercati. Per me in particolare, come sono sicuro per tanti miei colleghi, LSI Lastem è la mia famiglia, dove sono nato e cresciuto, dove metto la testa, ma anche molto il cuore. Nel corso degli anni, ho coperto molte mansioni. Ancora con nostro padre, sono stato responsabile del marketing ed ho seguito sin dall’inizio il lungo ed importante processo di internazionalizzazione dell’Azienda. Dal 2004 per alcuni anni, ricoprii anche il suo ruolo Dirigenziale, ma presto mi resi conto che le due sfere di ruoli erano incompatibili e dovevo sceglierne uno: o rimanere in azienda per dirigerla o uscire per andare a vendere all’estero, quindi scelsi di sviluppare meglio il mercato estero stabilendomi per lunghi periodi a Singapore. Sono stati anni molto intensi che mi hanno dato la grande opportunità di conoscere e lavorare più da vicino con i nostri clienti. La mia scelta strategica di dedicarmi all’estero ha funzionato, infatti oggi LSI Lastem esporta più del 70% dei suoi prodotti con rapporti commerciali solidi e duraturi.
Attualmente, mi occupo di consolidare e ampliare la nostra rete commerciale all’estero. Essendo LSI Lastem l’azienda di famiglia ed io parte della sua memoria storica, sono contento di essere coinvolto anche nelle scelte più strategiche prese ora da mio fratello Andrea che, con mia grande soddisfazione, ricopre il ruolo di Amministratore Unico.
In quanto Direttore Vendite Estero della società, come interpreti il tuo ruolo, quali sono le sfide che devi affrontare ogni giorno?
Ritengo che il processo di vendita si fondi prima di tutto sulla fiducia che il cliente ha nell’Azienda, una fiducia che va conquistata giorno dopo giorno con costanza e piccoli passi: la qualità del prodotto e la competenza tecnica fanno la differenza. LSI Lastem è un’azienda con più di 50 anni di presenza sul mercato ed io, che ci lavoro da così tanto tempo, della maggior parte dei prodotti ho seguito la progettazione e gli aggiornamenti. La mia sfida quotidiana è quella di trasferire ai nostri distributori all’estero la competenza tecnica, la fiducia nell’azienda e la percezione della qualità dei prodotti e dei servizi di LSI Lastem.
Che cosa ti piace di LSI Lastem e del tuo lavoro?
Sicuramente mi piace pensare di aver contribuito a far diventare LSI LASTEM l’azienda che è: solida, riconosciuta in Italia e all’estero per la qualità e la serietà che ha saputo mantenere alte anche nei momenti più difficili.
Forse non tutti si ricordano del mitico Col. Edmondo Bernacca, che ogni giorno alle 19:55 conduceva le previsioni del tempo, un appuntamento che teneva incollati al piccolo schermo milioni di italiani a cui ha insegnato i primi rudimenti della meteorologia. Io ero fra quelli e, quando a distanza di anni mio padre ha affiancato al marchio LSI quello di LASTEM dedicato alla progettazione e produzione di strumenti meteorologici, mia mamma ha suggerito l’ipotesi che l’idea fosse nata dall’interesse nascente mio e di milioni di italiani verso quella scienza.
Quindi è anche grazie al mio appuntamento serale e all’intuito di mio padre che LSI LASTEM attualmente è uno dei principali players nel campo della strumentazione meteorologica.
Quello che mi piace del mio lavoro è anche il rapporto d’amicizia che mi lega con molti nostri clienti e partners e con i colleghi in azienda.