Upgrade del sistema G.Re.T.A. sul Torrente Parma
Politecnico di Milano, AIPO e LSI LASTEM
A fine Dicembre 2020 è stato realizzato un significativo upgrade tecnologico di una delle prime centraline G.Re.T.A. (Geo Resistivimeter for Time-lapse Analysis) installata sull’argine del Torrente Parma a Colorno, nel comprensorio di Bonifica dell’Agenzia Interregionale per il fiume PO (AIPO).
Collaborazione col Politecnico di Milano e con AIPO
LSI LASTEM collabora con il Politecnico di Milano da oltre 6 anni per la previsione e prevenzione del rischio idrologico nell’ambito del monitoraggio arginale. Il monitoraggio geoelettrico si è dimostrato una tecnologia vincente per riconoscere con preavviso filtrazioni disomogenee nei corpi arginali, fenomeni di piping, creazione di cavità.
Nel corso del progetto di Fondazione Cariplo “Tech Levee Watch” e successivamente nel progetto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare “Dilemma” LSI LASTEM ha progettato e installato in siti arginali critici il geo-resistivimetro per installazioni fisse G.Re.T.A.
Uno dei siti monitorati è quello di Colorno, in provincia di Parma, con un tratto di 94 m di arginatura del Torrente Parma tenuto sotto controllo da Dicembre 2018.
Colorno: l’alluvione del 2017
Il 12 Dicembre 2017 la città di Colorno era stata colpita da una disastrosa alluvione causata da una piena del Torrente Parma, che aveva causato l’allagamento del cortile della Reggia e del rispettivo parco, della piazza principale e del centro storico del paese. L’evento di piena aveva anche danneggiato le arginature del Torrente in due punti, a causa di fenomeni di piping the avevano causato fuoriuscita di acqua lato campagna, con l’allagamento delle abitazioni vicine.
Le arginature del Torrente Parma erano state successivamente analizzate con strumentazione geofisica per valutare la struttura interna dei rilevati. Uno dei due siti danneggiati durante l’alluvione era stato scelto per l’installazione del sistema G.Re.T.A.
Cosa fa il sistema G.Re.T.A.?
G.Re.T.A. è la soluzione più efficace e innovativa per il monitoraggio geoelettrico permanente delle condizioni di ampie sezioni di sottosuolo. Questo strumento misura da remoto le alterazioni nel tempo del profilo di resistività del terreno, funzionali alla caratterizzazione dello stesso in termini di contenuto d’acqua, presenza di cavità o altre anomalie. Il sistema invia i dati ad un software cloud dove sono automaticamente processati e dove è possibile impostare delle soglie di allarme, superate le quali sono inviati automaticamente messaggi di allerta.
La Tomografia di Resistività Elettrica (ERT), su cu si basa il sistema, è una tecnologia efficace per analizzare l’integrità strutturale di rilevati in terra, in quanto permette, in maniera non invasiva, di sottolineare disomogeneità e, nell’ambito di un monitoraggio, di mostrare variazioni delle proprietà del terreno nel tempo.
Upgrade del sistema: come è migliorato il monitoraggio?
A fine Dicembre 2020 è stato eseguito un upgrade tecnologico della stazione di monitoraggio, per adeguarla a tutti i miglioramenti tecnici realizzati da LSI LASTEM negli ultimi due anni.
Fra questi, un miglioramento dell’algoritmo e della sequenza di iniezione di corrente hanno reso le misure più stabili, la massima corrente iniettabile è stata raddoppiata per permettere di ottenere valori di resistività di alta qualità anche in profondità.
La connettività del sistema è stata potenziata per garantire un collegamento dello strumento al cloud stabile e la possibilità di raggiungere la stazione da remoto per interventi di manutenzione.
Con l’adeguamento del sistema alla release più moderna, il monitoraggio dell’argine del Torrente Parma continua ad essere un importante aiuto per prevenire instabilità e garantire un efficace funzionamento della struttura in un sito ad alto rischio idrogeologico.