Monitoraggio Ambientale Flessibile: il caso delle stazioni meteo rilocabili LSI LASTEM per ARPA Campania
Il ruolo delle stazioni meteo rilocabili nel monitoraggio ambientale
Nel contesto del monitoraggio ambientale, l’adozione di stazioni meteorologiche rilocabili si sta rivelando sempre più una soluzione strategica per affrontare situazioni emergenziali. LSI LASTEM ha fornito ad ARPA Campania, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Regione Campania, questa tipologia di stazioni per mappare in tempo reale le condizioni atmosferiche, soprattutto in aree dove non sono disponibili monitoraggi permanenti. Grazie alle stazioni meteorologiche rilocabili, è possibile rilevare gli effetti meteorologici derivanti da eventi come incendi o emissioni di sostanze nocive, fornendo dati oggettivi e precisi per prevenire e mitigare impatti negativi sulla salute e sull’ambiente.
Applicazioni delle stazioni meteo rilocabili
Le stazioni meteo rilocabili vengono impiegate principalmente in contesti dove è necessaria una misurazione temporanea e accurata, come ad esempio in caso di incendi, emergenze ambientali o mappature odorigene. Queste stazioni permettono di integrare le reti di monitoraggio ambientale già esistenti, fornendo una visione più dettagliata e dinamica di aree critiche localizzate. In particolare, vengono utilizzate nelle discariche o nei pressi di zone industriali per monitorare le emissioni odorigene che potrebbero raggiungere aree abitate o luoghi sensibili come ospedali o scuole.
Campagne di misura e parametri monitorati
Le campagne di misura effettuate da ARPA Campania con l’utilizzo delle stazioni meteo portatili di LSI LASTEM permettono di raccogliere dati su parametri meteorologici chiave, come velocità e direzione del vento, temperatura, umidità e pressione atmosferica. In particolare, l’uso di sensori anemometrici ultrasonici garantisce un‘accuratezza elevata nella misurazione del vento, parametro importante per valutare la dispersione di inquinanti o odori nell’aria. La possibilità di spostare rapidamente le stazioni in base alle esigenze consente un monitoraggio estremamente flessibile e adattabile alle emergenze ambientali.
Perché ARPA Campania opta per stazioni rilocabili?
La scelta di ARPA Campania si basa sulla necessità di eseguire misurazioni in luoghi diversi a seconda del caso in esame, garantendo così una maggiore flessibilità e una copertura più ampia rispetto ai tradizionali sistemi fissi. La possibilità di spostare le stazioni in breve tempo e con facilità permette di affrontare situazioni di emergenza in modo tempestivo, fornendo dati di qualità in aree non coperte da monitoraggi permanenti. Questo approccio consente di prevenire e gestire eventi rischiosi come fuoriuscite di scarichi industriali o la diffusione di emissioni odorigene che potrebbero causare disturbi alla popolazione.
Come avviene una campagna di misura?
Le campagne di misura eseguite da ARPA Campania con l’ausilio delle stazioni di LSI LASTEM seguono un processo ben strutturato. In primo luogo, le stazioni vengono posizionate nei punti strategici vicini alla sorgente di inquinamento o al sito di interesse, tenendo conto delle esigenze specifiche del monitoraggio. I sensori ultrasonici iniziano a raccogliere i dati meteorologici, che vengono analizzati in tempo reale per identificare potenziali rischi. Al termine della campagna, di durata variabile a seconda dell’applicazione, i dati vengono elaborati per produrre report dettagliati, fornendo informazioni fondamentali per le decisioni operative e per la tutela ambientale.
Lo stato attuale del progetto
Il progetto di monitoraggio ambientale di ARPA Campania sta proseguendo con successo, offrendo un’innovativa soluzione per il controllo delle condizioni meteorologiche in situazioni emergenziali. Le stazioni meteo rilocabili e i sensori anemometrici ultrasonici si sono dimostrati strumenti essenziali per garantire misurazioni precise e tempestive.Â
In conclusione, grazie a questa collaborazione, ARPA Campania ha potuto, con un sistema flessibile e all’avanguardia, rispondere efficacemente alle sfide poste dalle emergenze ambientali.